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ambiente lavoro - nei commenti

Verbania documenti: "Il Cotonificio Verbanese" - 30 Marzo 2016 - 11:18

x Kiryienka
Ci sarebbe da scrivere un libro, non solo sotto l'aspetto storico industriale, a tale proposito, sotto la torre in via Muller, oggi di proprietà privata, ci stava una turbina fatta girare dalle acque della roggia che passava in quel luogo e nei reparti, le macchine erano dotate di pulegge che venivano fatte girare da cinghie saldate con un sistema di chiodi che, in alcuni casi furono motivo di incidenti sul lavoro, la polvere, non solo era tra i capelli ma anche nei polmoni e per assurdo nei periodi delle squadrette, una riduzione delle giornate di lavoro, l'assenza all'ambiente mi creava, al rientro, una specie di asma, un riabituarsi alla polvere,una malattia che negli stati uniti fu riconosciuta come professionale , da noi no. Peccato che della Manchester del Verbano, non siamo stati capaci di costruire un museo, con anche le tante storie e personaggi che hanno popolato quel periodo e che hanno dato molto anche se semplici operaie.

Fermato bracconiere di camosci - 26 Novembre 2015 - 16:15

Gli altri cacciatori
Sicuramente questa persona era conosciuto nell'ambiente venatorio,e sicuramente è stato coperto per anni.Spero che lo rovinino,gente così non deve circolare. Bene la polizia provinciale,ma mi viene il sospetto che l'abbiano preso nel momento in cui si parla del loro scioglimento,diciamo per cercare di salvare il loro posto di lavoro. A pensar male si fa peccato ma molte volte si coglie nel segno (ANDREOTTI)

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 12 Novembre 2015 - 13:36

Bello Bello!
Anche il sottoscritto ha colto l’occasione per dare un’occhiata da vicino al nuovo che avanza. Innanzitutto un apprezzamento per la disponibilità di Amministrazione ed Azienda appaltatrice ad ospitare dei tour da parte della cittadinanza: il lavoro di messa in sicurezza degli spazi non era certo dovuto e nemmeno la disponibilità degli accompagnatori. Detto questo e premesso che sono di parte (a me l’opera è sempre piaciuta), il giudizio da vicino rispecchia quello da lontano: bella struttura, architettura contemporanea, spazi flessibili anche se concordo che alcuni sono forse un po’ troppo angusti (ristorante in primis e zona bar), mentre imponente e maestosa è l’accessibilità verso lago. Il nostro accompagnatore ha ben sottolineato che l’accesso del pubblico sul retro della struttura è stato volutamente reso “cupo ed oscurante” per sfogare poi in una importante apertura sulla sponda opposta. Chi si è accorto di questo, ha ben colto le volontà del progettista. Ma siccome i miei commenti sono scontati e questa discussione ben si presta alle solite questioni, pongo qui (di nuovo) alcuni spunti: - Numero di posti: si riporta siano 520. Forse 590 con quei 70 in più che mi pare di aver colto dalle parole dell’accompagnatore (nella buca dell’orchestra, che si livella a piano platea?). La Fabbrica di Villadossola ne ha 650; il teatro Manzoni a Milano, 850 circa. E se fossero stati mille i posti, sicuri che non sarebbe stato contestato in modo diametralmente opposto? 520 posti sono tanti, troppi, per gli spettacoli di basso profilo, sono invece sicuramente pochi per gli eventi maggiori, gli stessi che in teatri più capienti programmano già più date consecutive. O ci si aspettava l’Arcimboldi vista lago? - Lo spazio giovani è una sala (molto ampia con accesso sulla magnifica terrazza) di pubblica utilità: se non vi piace potrà sempre essere subaffittata al ristorante che, sicuramente, rimane un po’ troppo sofferente negli spazi interni anche se la possibilità di pranzare sulla terrazza non avrà prezzo. Non è peraltro detto che un ristorante di piccole dimensioni non sia più apprezzato di quelli più capienti: tempo fa cenai in un piccolissimo agriturismo in toscana in riva all’Arno: si e no ci stavano 15persone, musica classica di sottofondo, ambiente curato e valorizzato negli arredi, con un solo cameriere che con estrema discrezione deliziava i commensali con una delle cene più apprezzate di sempre. - Visto che si torna sempre sulla questione di accesso al lago, prego provare l’accesso alla solita spiaggia, quella utilizzata prima del CEM, attraverso il varco di Villa Maioni. L’accesso all’Arena e agli spazi antistanti non erano comunque consentiti nemmeno prima. Con il teatro ci sarà la spiaggia (mai toccata), tornerà il bar e speriamo che a qualcuno oltre all’accesso di cui sopra interessi anche della cura dell’intera area. - Parcheggi. A meno di 10minuti di cammino dal futuro teatro troviamo centinaia e centinaia di posti auto. Gli stessi che oggi si lamentano dei posteggi mancanti, domani si lamenteranno che quello che andranno a costruire sotto l’ex Padana sarà a pagamento..ed andranno a parcheggiare gratis a Intra! Tra l’altro parcheggiare in città significa anche indurre lo spettatore a fare il turista nel nostro centro storico, che proprio brutto non è! - Infine, d’accordo sul problema gestione: solo una figura con interessi profondi nel settore potrà dare un vero valore aggiunto e sfruttare appieno le potenzialità incredibili che questa struttura possiede. Viceversa, spero almeno ci lascino visitare la terrazza di tanto in tanto giusto per godere un po’ del nostro lago da un punto di osservazione privilegiato AleB

Forno Crematorio rivelati i privati - 9 Novembre 2015 - 17:33

è un tema molto importante per la città
Ricordiamo perchè il referendum è importante e ricordiamo pure che si potrebbe evitare con un minimo di apertura da parte della maggioranza... tutela ambientale/sanitaria (mancata certezza sulle quantità e qualità dei fumi immessi dal forno nell'ambiente che coinvolgono quartieri fortemente abitati), valutazioni economiche (attualmente il forno porta importanti introiti nelle casse del comune e non è possibile concedere una delega in bianco all'amministrazione che potrebbe concludere un pessimo affare coi privati, in una sostanziale mancanza di certezza su costi e benefici per la collettività) e motivi etici (non é accettabile che una amministrazione faccia un passo così importante senza adeguata informazione preventiva e condivisa). Non poniamo preclusioni ideologiche alla privatizzazione di alcuni servizi, e nulla abbiamo contro il fatto che il servizio del forno possa essere gestito da privati, questo però a condizione che ci siano regole chiare che oggi mancano. Ad esempio: quali i numeri massimi di cremazioni al giorno/mese/anno? Quali i vantaggi per il comune di Verbania in termini economici? Si sono valutate condizioni di privilegio da riservare ai cittadini verbanesi? Quali garanzie sulla qualità complessiva del servizio? Siamo sicuri che la zona sia davvero la migliore e che non sia possibile una deroga per ricollocare il forno? Tutte questioni che in commissione si sarebbero potute discutere. Il nostro invito, infine, é rivolto alla maggioranza: ritirino la delibera oggetto di referendum e aprano una discussione vera, chiara e senza reticenze e preclusioni al fine di concordare la migliore soluzione per la città, che farà risparmiare a tutti tempo e lavoro e che sarebbe utile per iniziare finalmente una stagione di dialogo che ad ora continua ad essere arrogantemente negato.

Lago Maggiore Marathon 2015 vince Slimani - 19 Ottobre 2015 - 08:44

A buon intenditore poche parole
Ecco dal sig. Carlo Repossi ciò che di meglio si vuole nascondere. L'ambiente festoso sulle strade al posto del solito uso indiscriminato dei mezzi di trasporto privati, un modo che ha fatto di Verbania e Stresa un centro di attenzione lo si vuole CANCELLARE. Per il sig. Carlo Repossi tutta Verbania da chi fa i turni ospedalieri, agli addetti a esercizi commerciali, etc si dovevano muovere ieri dalle 09.00 alle 12.00, non negli altri 364 giorni dell'anno, non nelle altre ore della stessa giornata di domenica.... Guarda caso proprio io ho saluto un'infermiera ieri mattina augurandole buon lavoro ma erano le sei di mattino e alle sette ho bevuto un caffè in un esercizio commerciale aperto. Purtroppo prendo atto che il blocco della circolazione per alcune ore è solo un modo per denigrare, per volere proibire chi ieri ha voluto con un evento sportivo mettere assieme festosamente la gente (Complimenti ai volontari). Sono queste volontà distrutte verso la socialità che dovrebbero andare sulle strade che nessuno conosce.

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 19:30

Non giriamoci intorno
Ho letto con attenzione la replica del dr.Zacchera, che vedo essere d'accordo su molti punti da me evidenziati: gli uccelli ittiofagi, alcune alterazioni chimiche dell'acqua ( per noi uomini della strada : con l'acqua troppo pulita il pesce fa la fame), mentre dissente sulla questione delle reti. Non ho intenzione di annoiare nessuno con un dibattito via internet sull'argomento, ma credo che il punto rimanga uno: ha senso, nel 21mo secolo gettare reti di chilometri in un lago in cui ci sono problemi non da poco? Chi se ne frega che per secoli ci sono stati i pescatori, quello che conta è che adesso tra cormorani, gabbiani, depuratori, temperatura e chi più ne ha più ne metta, la pesca professionale è il classico colpo del ko per il Verbano. Nell'anno dell'Expo, il dr. Zacchera Sembra non aver compreso il messaggio universale che ci arriva dall'evento, cioè che le attività antropiche devono essere in simbiosi con la natura, lo sfruttamento delle risorse deve essere sostenibile. Può, in tutta onestà, il dr. Zacchera, rimanere il paladino dei pescatori professionisti alla luce di questa pressione a cui il lago è soggetto? La mia idea di trasformare, sfruttando le acque del bacino, i pescatori in allevatori, non va proprio in questa direzione? Si salvaguarderebbero i posti di lavoro, si produrrebbero risorse alimentari, si potrebbe ripopolare il lago. A questo vorrei che il dr. Zacchera, dall'alto degli incarichi che ricopre, rispondesse e si attivasse, nell'interesse dell'ambiente e di noi tutti. Grazie. P.s. In tutto questo, ovviamente, la mia identità è veramente poco importante, credo sia meglio disquisire su idee e concetti piuttosto che tirare in ballo la solita tiritera sui nicknames ..

Furti d'alluminio: presa banda - 1 Luglio 2015 - 23:38

Re: Simona76
si più o meno immaginavo... Per lavoro conosco un po l'ambiente... grazie 😊

Spiaggia o discarica? - 7 Giugno 2015 - 13:04

Spiaggia di Suna
Premessa: spero che qualche fenomeno non travisi o ironizzi stupidamente su quanto sto per commentare (questo solo perchè non capiscono un fico secco di questo campo), non lo sto dicendo così a vanvera ma perchè basta leggere i commenti sui blog precedenti relativi al tema. Su tutte le spiagge e lidi custoditi ci dovrebbe essere del personale qualificato (Assistenti Bagnanti), persone che hanno l'incarico di addetti ad un pubblico servizio (figura che per questo specifico incarico è riconosciuta da Ministero dell'interno), il quale, per la tipologia del brevetto posseduto, non ha il solo compito di sorvegliare la balneazione ma anche di controllare tutta l'area adiacente, sia per quanto concerne la sicurezza sulla presenza di infrastrutture pericolose (es. pontile di attracco barche alla spiaggia del lido), sia per quanto riguarda materiale pericoloso sulla spiaggia stessa (per questo figura riconosciuta dalla Protezione Civile come personale addetto alla prevenzione), ma anche per quanto concerne il controllo dell'ambiente circostante (figura riconosciuta dal Ministero dall'ambiente). Quindi, basterebbe che le Pubbliche Amministrazioni competenti sulle aree demaniali di loro pertinenza (Comuni), iniziassero a dialogare con i responsabili di questo specifico settore; lo scorso anno ci siamo messi a disposizione GRATUITAMENTE per ottimizzare il lavoro degli Assistenti Bagnanti sulle spiagge, ma siamo ancora in attesa di loro notizie. In conclusione, per tornare al tema del blog, per evitare che frequentatori rispettosi dell'ambiente (persone civili), trovino alquanto inappropriato questo malcostume da parte di tanti, troppi, basterebbe pressare le Amministrazione a seguire la ricetta del dialogo con i giusti iterlocutori. Alberto Furlan Maestro Nazionale di Salvamento F.I.N.

Inquinamento torrente Cannobino? - 10 Aprile 2015 - 19:05

richiesta informazioni
buongiorno, sono molto interessato al fenomeno riscontrato in quanto lavoro presso l'ufficio ambiente della provincia - settimana scorsa abbiamo fatto un sopralluogo fino a cavaglio spoccia (a seguito di segnalazioni pervenute ai nostri uffici) ma al momento della nostra ispezione il fiume risultava limpido e trasparente - Mi piacerebbe essere avere informazioni in merito alle ipotesi che potrebbero causare, con regolarità, questo intorbidimento del torrente. Chi volesse potrà contattare l'ufficio provinciale che si occupa di scarichi idrici, telefono 0323/4950 - 270, grazie. Flavio

Immobile fatiscente sulla ciclabile - 8 Febbraio 2015 - 21:30

Considerazioni
Vorrei fare alcune personali considerazioni sull'art. 33 del regolamento edilizio comunale per immobili privati. Il comma 3 recita: " Il proprietario ha l'obbligo di eseguire i lavori di manutenzione, di riparazione e di ripristino necessari, nonché quelli di intonacatura e ritinteggiatura delle costruzioni deterioratesi". Credo, mi si corregga diversamente, che detto comma si applichi ad immobili la cui edificazione sia conclusa e risultino regolarmente accatastati e che necessitino, per svariati motivi, di lavori di manutenzione, ripristino e riparazione, si presuppone dopo diversi anni dalla loro ultimazione. Quindi non all'immobile in oggetto, sicuramente a tutti gli altri immobili. Il comma 7 recita: " Ove le condizioni delle costruzioni e delle singole parti delle stesse o lo stato delle aree siano degradati tanto da arrecare pregiudizio all'ambiente o alla sicurezza ed alla salute delle persone, l'Autorità comunale ha facoltà di ingiungere, entro un termine prestabilito, al proprietario o al possessore dell'immobile l'esecuzione dei lavori necessari per rimuovere ogni inconveniente; in caso di inottemperanza........" Anche in tal caso, mi si corregga nuovamente qualora così non sia, credo che le condizioni dell'immobile in oggetto non siano tali da arrecare pregiudizio all'ambiente o alla sicurezza ed alla salute delle persone. Non credo nemmeno per gli altri immobili citati in questo blog. Penso, quindi, che per questi immobili il comma non si applichi. In altri casi l'Autorità comunale ha imposto l'intervento su immobili fatiscenti, come ad esempio nel caso della fabbrica ex Restellini di Intra divenuta pericolante e quindi pericolosa: in tal caso la proprietà optò per l'abbattimento. O nel caso dell'ex Camera del lavoro, edificio anch'esso fatiscente e pericolante, abbattuto proprio perché divenuto pericoloso per l'incolumità delle persone. Rimane quindi la questione del decoro: se il problema non dovesse essere quello della sicurezza e incolumità delle persone, e nemmeno della sicurezza ambientale, ma unicamente il decoro, credo che un'Amministrazione Comunale attenta abbia comunque il dovere di intervenire cercando di sensibilizzare le proprietà al recupero e alla manutenzione dei propri immobili, senza però trascurare il fatto che ciò sia nelle loro disponibilità: obbligare tout court le proprietà ad intervenire, obbligandole così a contrarre debiti anche pesanti, non credo sia cosa saggia. Penso, invece, si debbano trovare soluzioni percorribili, come ad esempio proporre sgravi fiscali e/o forme d'incentivazione.

Bike sharing, canile, parcometri e incentivi per ristrutturare - 28 Novembre 2014 - 11:37

meglio altre forme di incentivo all'uso della bici
Sicuramente considero positivo l'incentivare l'uso della bici per gli spostamente cittadini:fa bene all'ambiente,fa bene a chi pedalae tra l'altro è il mezzo più veloce per gli spostamenti in città.Ma perchè spendere 25mila euro per solo 40 bici?Immagino poi che servano altri soldi i prossimi anni per la manutenzione.In più noi italiani non è che ci prendiamo tanto cura dei beni pubblici,quindi immagino già la festa che faranno i vandali.Ammettiamo poi che siano sempre utilizzate tutte quante, con 40 persone in bici si risolve il problema del traffico?E' davvero la soluzione per incentivare l'uso della bici?Non sarebbe più opportuno investire prima in piste ciclabili?Oppure in forme di incentivo più mirate?Per esempio ho letto ( http://www.greenme.it/muoversi/bici/12744-francia-incentivi-lavoro-in-bici) che in Francia è allo studio un incentivo di 25 centesimi/Km da dare a chi va al lavoro in bici: nel nostro caso con gli stessi soldi si potrebbero incentivare 100'000 km all'anno di spostamenti con la bici.Insomma,credo che gli unici a guadagnarci con il bike sharing siano i venditori della formula bike sharing

Pendolari Domodossola-Arona-Milano le novità - 26 Ottobre 2014 - 17:29

Non è così
Caro Lupus, il datore di lavoro del dipendente pubblico è il cittadino, non dimentichiamolo mai. Non è possibile scioperare senza creare disservizi al cittadino, in nessun modo. Se a scioperare sono i poliziotti delle scorte, a fare la scorta ne metteranno altri che toglieranno da qualche parte. Il datore di lavoro "Stato" non è colpito in nessun modo, credimi. Piuttosto ritengo che i sindacati nel pubblico impiego abbiano fatto disastri indicibili, bloccando qualsiasi tentativo di riforma. La conclusione è che gli stipendi sono fermi dal 2010 non per ripicca, ma per il tappo che hanno messo i sindacati sulla contrattazione, sulle mobilità, sulla gestione dei premi di produzione a pioggia, dicendo sempre e comunque no. Se mai dovessi partecipare ad un'assemblea sindacale dei dipendenti pubblici, caro Lupus, portati una scatola di calmanti e uno sturaorecchie, perchè non crederesti a quello che si dice! Altro che scioperi per non danneggiare il cittadino! E ti assicuro che dichiararsi di destra o adesso anche renziano nell'ambiente del pubblico, è come mettersi un cappio al collo, come al mio collo. Ha ragione il finanziere Serra della Leopolda, meno scioperi e job act più aggressivo!

Comunità.vb sui nuovi incarichi dirigenziali - 26 Ottobre 2014 - 11:15

...e i collaboratori...
E i collaboratori si creano infondendo loro fiducia, gratificandoli per il lavoro svolto, non mortificandoli nei compensi,valorizzando l'esperienza acquisita con l'anzianità, ma soprattutto mai con l'atteggiamento del :" Adesso sono arrivato io che so tutto e qui si ribalta l'ambiente". Chi si pone in questo tono prima opoi dovrà ammettere che chi è causa del suo mal pianga se stesso.

M5S: Chiusura della spiaggia “Beata Giovannina”: aspettiamo risposte - 3 Settembre 2014 - 20:44

Colto in.....fallo?
.....ecco Brignone che risponde alle mie mail. Evidentemente non sono io ad essere ossessionato da lui. Colto in fallo per che cosa, non è dato di sapere. Ricadute economiche? Abbiamo un sito controllato e curato, non alla mercè di vandali e sporcaccioni. Più ricaduta economica di così..... Spesa pubblica? Da tagliare. ambiente? Da salvaguardare ma anche da sviluppare, senza pregiudizi ideologici tipici degli pseudo amblentalisti come Brignone. Scorza dura? Se le critiche piovono così a vanvera e così assurde evidentemente la Giunta va nella direzione giusta. Le critiche positive si accolgono, le lagne inutili si scartano. Io candidarmi? Mi sentirei troppo superiore a certi personaggi e non mi va di umiliare le persone facendole sentire piccole. Preferisco vivere del mio lavoro e se farò politica lo farò gratis. Saluti

Esplosione e Fumo - 14 Luglio 2014 - 17:42

dove sei....
.....perchè nessuno dei "vecchi amministratori" , ASL, ARPA, Ispettorato del lavoro, Sindacati, Finanza Lega ambiente, Comitato di Quartiere, Vigilanza Urbana etc intervengono o danno risposte?

Sinistra Unita: "Monocolore PD a Verbania" - 15 Giugno 2014 - 12:52

GIUNTA DEL SINDACO, NON GIUNTA DI COALIZIONE !
Se la Lista SINISTRA UNITA dice che c’è e ci sarà nei prossimi 5 anni di amministrazione con l’idea della partecipazione di tutti i cittadini alle scelte, per lo sviluppo del lavoro e dell’occupazione, per la tutela della salute e dell’ambiente, per la difesa dell'Ospedale di Verbania e dei servizi della Sanità Pubblica, per il diritto alla casa, per l’allargamento dei diritti civili, con una attenzione ai giovani e alle loro istanze, credo sarà molto vicina anche alle posizioni del PARTITO SOCIALISTA DEL VCO. Prima dell'annuncio della Giunta, il PSI, si era espresso auspicando una giunta ampia, di coalizione, ricca di specifiche competenze, trasparente, aperta al rinnovamento e ai giovani. Le scelte fatte configurano invece una Giunta che è spiccatamente GIUNTA DEL SINDACO. Non vi è stata condivisione, nemmeno sui criteri. Non è giunta di coalizione. Per governare una città complessa, l'apporto delle varie istanze, dei vari punti di vista è una ricchezza ed una risorsa inestimabile. Risorsa che speriamo possa essere recuperata. Avanti !

Marchionini: presentato parte del programma e candidati - 8 Aprile 2014 - 17:27

Lista Civica !!!!
Lista civica " Con Silvia per Verbania", gli esponenti hanno pubblicato una lettera aperta che provocherebbe risate se non fossimo in tempi così tristi e pesanti. Forse è il caso che io faccia una premessa, al momento penso di non andare a votare . Si dichiara nello scritto , cito testualmente , " un gruppo di persone serie, oneste, pulite, appassionate e competenti, poste al di fuori dei partiti ", ed appoggiano Silvia Marchionini !!!???!!! Una lista che si troverà nel manifesto elettorale un cm. sopra il simbolo del PD e un cm. sotto quello di SEL , comunisti italiani ecc. ecc. Fuori dai partiti ? Il controsenso si evidenzia da solo. La lettera inizia con tante parole ed una accusa , cito testualmente : " crisi peraltro aggravata da un governo pressoché fallimentare che ha caratterizzato l'ultimo mandato amministrativo". Vorrei ricordare a questi signori che un periodo così breve non può portare la mole di danni che Verbania si porta addosso , questi signori dimenticano che il passato è stato sempre caratterizzato da un governo cittadino di centro sinistra, lo stesso che ha fatto abbattere il teatro cinquant'anni fa per permettere la costruzione dell'ecomostro che a tutt'oggi fa brutta mostra di sé; lo stesso che non ha acquistato il Vip dal fallimento , lo stesso che ha progettato di costruire un monumento a futura memoria in piazza macello; che non ha esitato a firmare i documenti, nonostante fosse stato richiesto di evitare, che ci impegnano per il PISU; lo stesso che ha permesso l'insediamento di centri commerciali di vario genere, che hanno portato a languire e chiudere le piccole realtà e che fra non molto , visto che si stanno sempre più automatizzando non porteranno nemmeno una piccola parte di lavoro , una commessa basterà per 5/6 casse. Che non ha incentivato le iniziative legate alla salvaguardia dell'ambiente , del turismo, della produzione e promozione delle eccelenze , lo stesso che predispone tavole rotonde ed assegna studi a professionisti amici, i quali naturalmente ringraziano , con pagamento di pingui parcelle per zero risultati. Potrei andare avanti per molto , ma dubito mi pubblichino. Ultima ciliegina sulla torta i due punti del programma indicati, mi sembrano stranamente simili a quelli che ho letto qualche giorno fa, presentati da un'altra lista, che peraltro dava qualche indicazione di altre proposte. A ben pensarci anche la dichiarazione di essere fuori dai partiti mi sembra similare, qualcuno può dirmi se tale lista si è accasata con altri candidati , liste ecc . ecc. ? Per finire, mi pare ovvio che la città abbia bisogno di "shock positivo"........ ma qui è soltanto la vecchia politica che ritorna con il vestito della festa.

Comitato Bava: preoccupazioni per Verbania nel Parco - 21 Marzo 2014 - 17:33

forse
Magari hanno ragione Galilelio e Alberto, magari è tutto marcio, magari il parco non è una risposta adeguata e forse Bava non è all'altezza, chi può dirlo ? Io posso dire che credo nel futuro, credo nell'onestà e credo nel gruppo qualificato che c'è intorno a Carlo Bava. Credo che la nostra risorsa sia l'ambiente che è fatto di lago e montagna e credo che il turismo non si faccia col cemento. Credo che ogni grande viaggio inizia con il primo passo e che la paura non ha mai costruito nulla. Credo che è legittimo che abbiate tutte le perplessità del mondo, ma credo anche che sia indispensabile provare seriamente a cambiare classe dirigente e a coinvolgere quelli che sanno tante cose ma non ci provano mai. Credo dovreste venire a una qualche serata del comitato "Carlo Bava Sindaco" , se non altro per verificare direttamente l'energia, la concretezza e l'entusiasmo delle tante persone che stanno cercando in modo molto costruttivo di mettersi in gioco per il cambiamento... magari la cosa può essere contagiosa e potreste dare una mano ;) Vi aspetto il 29 Marzo, sala Rosmini al Chiostro, un intera giornata (9/17) a parlare di lavoro, con relatori qualificati in diversi settori, per essere concreti e non astratti.

Mi ammalo mi licenziano - 16 Febbraio 2014 - 23:02

Logica e tragedia
Ma... vedo che nell'ambiente scolastico c'è una certa predisposizione a creare casi e tragedie non proprio fondate (la mente va spontaneamente all'isterica tragicommedia dello spostamento di un corso dal Cobianchi). Il rapporto di lavoro che doveva essere posto in essere era di breve durata e sarebbe statoillogico e ingiusto inserire periodi di malattia più lunghi di 30 giorni (intervallo peraltro sufficientemente ampio).
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